Ad Anacapri con L’Oro di Capri, l’ottava giornata nazionale della Camminata tra gli Olivi

Si é tenuta domenica 27 ottobre, l’ottava giornata nazionale della Camminata tra gli Olivi. L’evento organizzato in tutto lo Stivale dall’associazione Città dell’Olio è arrivato a coinvolgere negli anni 168 città italiane in 17 diverse regioni.

Ad Anacapri, comune socio della rete di Città dell’Olio, a farsi da promotore e organizzatore della manifestazione è l’associazione L’Oro di Capri in sinergia con il comune di Anacapri. Quest’anno per il percorso tra gli olivi è stato disegnato un nuovo tracciato, partendo dalla zona La Curtiglia, sulla via vecchia del Faro, per arrivare nei pressi della Torre della Guardia tra gli appezzamenti di Marco Pisanzio per poi proseguire verso Pino dei Monaci. Nella zona della Guardia, dopo un saluto introduttivo da parte del Direttore e del Presidente de l’Oro di Capri, é stato spiegato dagli agronomi dell’associazione lo studio sugli uliveti di Capri svolto di recente dai ricercatori del CNR di Perugia che hanno rinvenuto esemplari pluricentenari di ulivi, alcuni addirittura di circa 1000 anni.

Il percorso é proseguito poi nell’uliveto/fattoria di Marco Pisanzio che ha organizzato un invitante buffet di colazione e dove il socio Andrea Ferraro ha dato delle nozioni storiche sull’area e sul valore della Torre della Guardia e del ‘Muro inglese’ di epoca ottocentesca quando la costa di Anacapri era contesa tra i francesi e gli inglesi.

La tappa nell’area della Guardia é durata più a lungo per alcuni ospiti/artisti che sono stati guidati in disegni en plein air dall’illustratrice e architetto Simonetta Capecchi in un percorso di illustrazioni e immersione nella natura. La Capecchi ha di recente pubblicato un libro con Electa “Gli olivi di Capri, una storia di agricoltura eroica” dove documenta in un viaggio illustrato, lungo un anno solare, tutte le tappe dell’associazione L’Oro di Capri dalla potatura alla raccolta, dai percorsi educativi e didattici a quelli di ricerca sugli ulivi plurisecolari.

Dopo la tappa della Guardia gli ospiti e soci si sono incamminati lungo la scalinata a strapiombo sul mare che costeggia la torre, verso l’uliveto di Pino dei Monaci dove sono stati mostrati due degli alberi di olivo pluricentenari, uno dei quali di circa 1000 anni di età. Sotto questo olivo si é tenuta una degustazione di pane e olio Cru Pino De’ Monaci prodotto con le olive raccolte nello stesso sito. Agli ospiti è stato offerto anche il Capri Glow un cocktail con gin, olio Oro di Capri e altre essenze aromatiche. 

Dopo la degustazione ci si è spostati verso un’area di recente piantumazione di olivi, in un ex campetto di calcio che é stato restituito alla terra, con olivi piantati a febbraio 2022 dai ragazzi delle scuole elementari di Anacapri. 

Tappa successiva nell’uliveto di Pierpaolo e Alessandra Scoppa che hanno preparato nel loro incantevole terreno vista mare una vellutata di fave su fondo di broccoli, accompagnate da un pane fatto in casa con il loro prezioso olio, Armando, e del buon vino.

Ultima tappa si é tenuta nell’uliveto del Presidente dell’associazione L’Oro di Capri, Pierluigi della Femina, che ha proposto una degustazione di deliziosi dolci fatti con olio Il Pino. Gli ospiti hanno potuto assaggiare tre varianti di torta caprese, al cioccolato, al pistacchio e al limone ed una versione veramente intrigante del Caprilù a base di Olio Extra Vergine di Oliva.

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L’Oro di Capri ad Imola, ospite del convegno nella rassegna Baccanale: “Antichi uliveti e una nuova idea di olio”

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'Gli olivi di Capri', il libro illustrato da Simonetta Capecchi, presentato in anteprima a Terra Madre, Salone del Gusto di Torino